ECDIS :
fatti e misfatti
Vi riporto la tabella di
applicazione dell’art. 19 SOLAS CAP.
V Le navi cargo
preesistenti che ancora non hanno l’obbligo di avere a bordo l’ecdis dovranno rispettare la tabella di
seguito riportata

Qui sopra, le scadenze per installare il sistema ECDIS in plancia. Come si intuisce,
le nuove navi da crociera, quelle nuove da carico e le nuove petroliere hanno
l'obbligo di avere il sistema già a bordo dal luglio 2012 - 13/ECDIS implementation timeline
In ogni caso già da qualche anno le navi passeggeri e le navi da carico nuove ( impostazione chiglia
01/07/2012 o dopo tale data ) già devono rispettare tale obbligo . A scelta dell’ armatore è possibile utilizzare il
sistema della cartografia elettronica ECDIS ed avere come back up le carte nautiche ( ovviamente
aggiornate in tempo reale grazie ai Notice to Mariners che hanno cadenza
settimanale ) ; oppure avere come back
up altro ECDIS < indipendente > dal
primo . Vale la pena dare qualche cenno
sui particolari tecnici degli ecdis : siccome
tale apparecchiatura è nata da un bel po’ di anni , allorchè era un semplice ausilio alla
navigazione , andava sempre bene qualunque software adottasse, ed anche le carte raster ( di prima generazione dette RNC ) con i loro evidenti limiti operativi di rappresentazione potevano essere considerate soddisfacenti quale
ausilio ; ma adesso che diventa obbligatorio l’Ecdis
deve rispettare degli standard
costruttivi ben specifici : quindi anche un ecdis montato nel 2010 ( non molti anni fa ) oggi
potrebbe risultare obsoleto . Da considerare attentamente caso per caso se
conviene aggiornare il software secondo gli attuali standard previsti dalle
norme vigenti , oppure sostituire l'Ecdis di bordo con altro ex novo.
In merito ai corsi previsti per
gli Ufficiali le disposizioni applicabili sono : un Ufficiale di guardia deve essere in
possesso di certificato ECDIS generico + specific type ( ossia
certificato della casa madre dell’ecdis montato a bordo ) . In caso contrario meglio non imbarcare su quella nave onde evitare di correre il rischio di creare problemi alla partenza .
Infine, per fare un confronto e ripeterci anche un pò, nel caso delle carte RNC è come se sul nostro PC volessimo cliccare su un’immagine qualsiasi per consultarla: possiamo cioè solo ingrandirla o rimpicciolirla o, se grande, spostarla con il cursore “a manina”, cioè per queste operazioni non serve una significativa preparazione; invece, con una pagina PDF – per esempio – posso ingrandire a piacere il testo senza sgranarlo e usare altresì dei link inseriti in un punto della pagina che risulta così “interrogabile”, ovvero posso interagire con essa: in questo caso (riguardante appunto le carte vettoriali ENC), l’operatore deve essere istruito e certificato (con un apposito attestato) sulle molteplici funzionalità del sistema di navigazione.
Nota : Alcuni Comandanti ed
Ufficiali di coperta da me intervistati hanno detto che l’ Ecdis
è un ottimo strumento che consente di avere tutto sott’occhio ; tuttavia
essendo uno strumento elettronico per maggior tranquillità sarebbe preferibile
in ogni caso un back up di carte nautiche , ( tale back up consentirebbe agli
Ufficiali / Allievi di conservare la necessaria praticità e conoscenza della gestione
delle carte nautiche , < gestione cartacea >, che una
buona percentuale di professionisti del mare considera ancora indispensabile )
. Chi vuole approfondire le conoscenze normative si può scaricare la MSC. 1
circ 1503 ( Ecdis Guidance for good practice ) .
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