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mercoledì 18 agosto 2010

sicurezza in mare

Questo argomento sarà la pietra miliare di questo blog . Lo scopo è quello di sensibilizzare l'indotto marittimo ad eliminare tutte le cause che hanno prodotto incidenti , in modo che essi non possano più verificarsi in futuro. L'obiettivo da raggiungere è sicuramente ambizioso pertanto necessita di tanti suggerimenti , discussioni , riflessioni , critiche MA , l'importante è  raggiungere lo scopo .

Solo il silenzio , l'indifferenza, l'impassibilità, l'incuranza , potranno essere la culla che accoglie L'INCIDENTE . Il pericolo è sempre in agguato, ma se impariamo ad alzare il livello di guardia , ad essere più attenti lo possiamo evitare . Una vita senza incidenti è quella che ognuno di noi augura ai propri figli , ma ognuno di noi pensa che debbano essere gli altri a fare qualcosa . Invece  questo blog INTENDE far nascere l'esigenza da parte di chi è insofferente all'indifferenza, di parlare, raccontare le proprie esperienze , i mancati incidenti , o raccontare incidenti vissuti , allo scopo di aiutare tutti  a migliorare ....... riflettere .........muoversi con maggior prudenza ......... pensare prima di agire......... perchè no ripensare prima di agire .......... non vergognarsi di ammettere di aver sbagliato e fermarsi, ritornare sui propri passi ..........imparare a fare autocritica ........ sempre ovviamnete in modo costruttivo e propositivo .

Allora ? Che ne pensate riusciremo insieme a muovere lo stagno ? Io dico di si , ed aspetto FIDUCIOSO un Vostro onorevole riscontro . Il nostro motto sarà AVANTI TUTTA CON SICUREZZA !!!

LE   ESERCITAZIONI   A  BORDO ALLE NAVI

 Mi permetto di  elencare una lista di suggerimenti   nati dall’esperienza maturata durante le visite ispettive a bordo di navi mercantili sia cargo che passeggeri ro-ro  :  affinchè un ‘ esercitazione abbia un buon riscontro è necessario che sia quanto più realistica possibile .    Simulare le fiamme non è semplice e soprattutto non è possibile farlo realmente : i fumogeni o altri simili accorgimenti pur essendo più realistici,  risultano dispendiosi  sia in tempo che in danaro e quindi  a lungo andare vanno dismessi. Meglio ricorrere a stratagemmi più semplici : suggerisco  di utilizzare un drappo di colore rosso magari fosforescente, da visualizzare anche in condizioni di buio pesto  . E’ sempre consigliabile, prima di accingersi ad iniziare un’esercitazione , carpire dalle Autorità presenti a bordo  cosa vogliono simulare e , soprattutto, cosa  si aspettano dall’esercitazione .  Prestare sempre massima attenzione agli equipaggiamenti e  dedicare il tempo necessario per la vestizione degli operatori, che deve avvenire nel modo più professionale possibile, cercando di trovare la sistemazione adeguata ad ogni  elemento . Per esempio : l’accetta o il flash light  devono essere indossati senza che questi creino problemi all’operatore, il quale, all’occorrenza deve servirsi di tali strumenti ma senza essere ostacolato dagli stessi . Suggerisco di tenerli legati con una cimetta  terminante con un gancio a scocco , regolati ad un'altezza adeguata per essere facilmente impugnati . La cintura di sicurezza è sempre stato un ostacolo quando non calibrata perfettamente; pertanto l’Ufficiale addestratore deve  dedicare  un' esercitazione specifica solo ed esclusivamente per la vestizione . Se la cintura è un problema  si può evitare di usarla facendo passare la sagola di sicurezza sopra la spalla e sotto l’ascella dell’operatore  (   incrociata )  fermandola con un mezzo collo  . Altro particolare importante è la comunicazione 1° operatore con assistente  ( colui che tiene la sagola di sicurezza ) : la sagola deve necessariamente essere in forza e  rilasciata a richiesta con segnaletica convenzionale . Questo esercizio comporta un addestramento dedicato e specifico alle persone interessate . Istruire sempre qualche  componente il drappello a portare sul posto  almeno una sagola di sicurezza aggiuntiva ( in caso di entrata in locali particolarmente profondi  o ampi )  ed una bombola di aria compressa di rispetto . Istruire inoltre i componenti il drappello "distesa manichetta" di non essere stitici, ossia di stendere sempre una manichetta in più  in modo da consentire maggior manovrabilità  agli operatori . Uno dei componenti del drappello distesa manichetta deve essere istruito a portare  sulla zona interessata qualche manichetta di rispetto prelevandola dal deposito antincendio ( sul posto interessato non sempre  sono disponibili tante manichette . )   Altro drappello che viene pescato in flagranza di errore è il drappello di pronto soccorso : QUESTO DRAPPELLO NON DEVE MAI ENTRARE IN UNA ZONA  A RISCHIO PER PRELEVARE IL FERITO .  IL FERITO SARA’ PRELEVATO DAGLI OPERATORI DELLA SQUADRA VV.FF.  PORTATO IN ZONA  SICURA  ( LONTANO DAI PERICOLI )  SOLO ALLORA IL DRAPPELLO  PRONTO SOCCORSO  POTRA’ AGIRE .  Altro errore che si commette  è nel trasporto del ferito in barella :  spesso le barelle non riescono a raggiungere tutti i punti della nave; sovente capita che  si rimane incastrati nei corridoi e si costringe il ferito a scendere e farsela a piedi ( tanto stiamo facendo un’esercitazione !! )  Il drappello di pronto soccorso deve CONOSCERE  I PERCORSI POSSIBILI  da poter fare con la barella rigida . Altrimenti si dovrà utilizzare  una barella  più maneggevole ( tipo a sacco )  che consente di poter  prelevare il ferito  avvolgendolo fermamente, ed inoltre è anche più facile da manovrare lungo scale e locali angusti  .  
Ricordarsi che l'ordine DI ABBANDONO NAVE   NON DEVE MAI ESSERE DATO SE NON DOPO IL SEGNALE DI EMERGENZA GENERALE  QUANDO IL 1° UFF.LE RASSICURA CHE TUTTO IL PERSONALE ED I PASSEGGERI  TRASPORTATI SONO  PRESENTI ALLA MASTER STATION . IL COMANDANTE NON DEVE SCENDERE DALLA NAVE SE PRIMA NON SI ACCERTA CHE TUTTE LE PERSONE SONO STATE TRATTE IN SALVO .  FELICI VIAGGI A TUTTI !!

Fate conto di essere in guerra contro un nemico invisibile che è sempre vincente ........... quando le navi affondano e si sfracellano contro gli scogli o contro altre navi . Chi perde la guerra siete solo VOI !! Imparate a difendervi perchè nessuno vi difenderà . Ricordatevi che l'opinione pubblica si accontenta di un solo responsabile . Quel responsabile potreste essere voi che non avete le armi per difendervi .

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